domenica 31 marzo 2013

Hit

 

L'inciucio

Grande grillo, sei stato capace di fare il più grande inciucio della storia.Capra.








Altro che dieci “saggi”. Quelli che ha tirato fuori Napolitano dal cilindro per scrivere la road map di riforme essenziali per il Paese sono i soliti noti. Forse il peggio dei soliti noti, se possibile. Eppure, a sorpresa, saranno loro a dover costituire il “tesoro” di idee e provvedimenti su cui il prossimo Presidente della Repubblica si dovrà basare per formare un nuovo governo di Sara Nicoli

Calle 39


sabato 30 marzo 2013

Libri su Cuba 5


MACHI DI CARTA. CONFESSIONI DI UN OMOSESSUALE CUBANO

Machi di carta - Confessioni di un omosessuale cubano - è un romanzo scritto da Alejandro Ruiz Torreguitart, giovane autore cubano le cui opere stanno riscuotendo un buon riscontro in Italia, dove sono stati pubblicati quattro libri. Il romanzo racconta la storia di Maicol, un omosessuale cubano che vive in Italia e ricorda il suo passato nell'isola caraibica. Machi di carta contiene un'introduzione di Gordiano Lupi, che ha curato anche la traduzione del romanzo. La casa editrice è Nuovi Equilibri.


CUBA PARTICULAR. SESSO ALL'AVANA

Cuba particular. Sesso all'Avana. Romanzo di Alejandro Ruiz Torreguitart edito da Nuovi Equilibri. Di seguito proponiamo la trama. "Ai tempi di Batista Cuba era il casino degli americani, adesso è il casino del mondo", afferma Isabel, la protagonista di questo romanzo-verità di un giovane eretico scrittore cubano. Isabel, laureata in giornalismo, ha lavorato per "Telerebelde" al servizio della rivoluzione. Erano gli anni '70, prima del muro, quando gli yankees non facevano paura e nemmeno i sovietici che avevano "adottato" cuba. Fidel infondeva passione e coraggio e Isabel si fidava di lui. Fino a quando è arrivato il periodo speciale che ha fatto crollare speranze e certezze. A Isabel è rimasta la grande villa dei genitori in un quartiere elegante dell'Avana che ha trasformato in casa particular, cioè in bordello. Lei si è rintanata in una piccola stanza con figlia e marito e il resto lo affitta ai turisti, padroni di Cuba, per necessità, assoluta necessità.




NEL CIELO CON I DIAMANTI

Nel cielo con i diamanti di Senel Paz, romanzo edito da Giunti Editore. Di seguito la trama. Un duetto di voci adolescenti che si alternano, si interrogano e si rispondono con tenerezza scoppiettante di comicità: il nuovo, esuberante e attesissimo romanzo di Senel Paz è non solo un ritratto di Cuba negli anni '70, ma anche quello di un'intera generazione, con le canzoni dei Beatles come colonna sonora. Arnaldo e David, i due ragazzi di campagna che grazie a una borsa di studio statale si trasferiscono in un convitto dell'Avana per continuare gli studi, cercano di comprendere un mondo in continua, vertiginosa trasformazione, che oscilla in equilibrio miracoloso tra le immagini sacre venerate dalle nonne e le gigantesche icone della Rivoluzione. E il racconto della loro educazione sentimentale, sessuale e politica ha il sapore di un Decamerone in salsa caraibica, punteggiato di esilaranti sorprese. Fino a un incontro imprevisto nella gelateria Coppelia, che ci proietta in un'altra famosa opera di Senel Paz, Fragola e cioccolato…

Libri su Cuba 4


LE REGINE DELL'AVANA

Le regine dell'Avana è il titolo di una raccolta di racconti dello scrittore cubano Miguel Barnet pubblicata da Einaudi. Di seguito la presentazione dell'editore e le recensioni dei lettori. I racconti del volume Le Regine dell'Avana - novità assoluta per il pubblico italiano - prendono spunto da figure femminili che, come dice l'autore stesso, «regnarono e tutt'ora regnano all'Avana e fanno parte dell'olimpo personale dello scrittore». Fátima è un travestito, che racconta in prima persona la propria vita, mescolando i propri ricordi a quelli della città: ricordi dei bassifondi della capitale nella Cuba rivoluzionaria, dove il protagonista si muove fra turisti e spettacoli di travestiti, militari, gente comune, riti magici, puttane, guaritori... Miosvatis è invece una misteriosa figura femminile che ci viene raccontata solo attraverso il fidanzato tedesco, una vecchia vicina chiacchierona e la diseredata sorella. Nella seconda parte del volume, Barnet tratteggia poi le «regine» dei tempi passati, attraverso piccoli ritratti: Rachel, corista del teatro Alhambra, testimone del periodo repubblicano; la zia Sunsita, vitale, amante della propria libertà e nemica delle convenzioni del tempo; la vecchia domestica negra Petrona che, non accettando il trasloco dal quartiere del Cerro al Vedado, alla morte del capofamiglia decide di perdersi nelle strade della capitale; Ágata, amante dei versi del poeta Gustavo Sánchez Galarraga; la triste Milagros, sconfitta dalla vita, e la vecchia Elvira, che vive accompagnata dalle statuine della Miracolosa e di santa Bárbara. Fátima, il racconto che apre il volume, ha ricevuto, recentemente (dicembre 2006), uno dei massimi riconoscimenti dedicati agli autori latinoamericani: il Premio Juan Rulfo di Radio France Internacional.


VITA DA JINETERA

Vita da jinetera è un romanzo di di Alejandro Torreguitart Ruiz pubblicato da Edizioni Il Foglio. Traduzione di Gordiano Lupi. Copertina di Oscar Celestini. Un romanzo erotico sconvolgente e conturbante. Un libro che si legge come un racconto a fumetti e che guida il lettore alla scoperta della magia delle notti avanere. Donne bellissime dalle forme abbondanti e dalle curve sinuose che abbordano uomini sul lungomare. Cuba e i sogni infranti. Cuba e il ballo. Cuba e il rum. Cuba e le notti di sesso. Un giovane cubano ci racconta la vita di una jinetera, una prostituta per turisti, attraverso le sue avventure sessuali in una città cadente e rassegnata alla sconfitta.


SCOMMETTO CHE MADONNA USA I TAMPAX

Scommetto che Madonna usa i Tampax è il titolo di una serie di racconti di donne cubane e portoricane raccolti in un volume curato da Danilo Manera, Roberta Orlandini e Fabio Farsi e pubblicato da Edizioni Estemporanee, giovane casa editrice specializzata nella letteratura caraibica e sudamericana. Le autrici presenti in questa raccolta di racconti sono: le cubane Marilyn Bobes, Anna Lidia Vega Serova, Yordanka Almaguer e Agnieska Hernández e le portoricane Rosario Ferré, Magali García Ramis, Mayra Santos Febres e Ana María Fuster Lavín. Scommetto che Madonna usa i Tampax è un titolo appartenente alla collana Azulejos.

Libri su Cuba 3


IL GIORNO DI OGNI GIORNO


La presentazione e le recensioni di Il giorno di ogni giorno, racconti di Anna Lidia Vega Serova pubblicati da Edizioni Estemporanee. Anna Lidia Vega Serova è cubana e russa, pittrice e poetessa, eppure si nega allo sfondo tipico, non indulge al cromatismo, dosa accuratamente il balsamo della poesia. Non è certo difficile sentire in queste pagine L'Avana torrida e polverosa, piena di rumore e musica, di sudore e salsedine, e la Cuba perplessa e stremata dalla scarsezza, sirena malata, vittima di un groppo di errori e orrori d’ogni provenienza. Questo libro va però ben oltre il possibile contesto: il “giorno quotidiano” che, come il pane quotidiano della preghiera, si chiede e si aspetta, si vive e si soffre, è una luce non necessariamente tropicale, ma sempre una luce umana. Uno sguardo indiscreto e vivace sulla vita e il mondo dell’autrice che, dopo vari anni di convivenza, ha rotto con la sua compagna e si trova a vivere la vita da single. Libro a metà strada tra narrativa ed esercizio di autoanalisi che, grazie a una prosa diafana e agile ma non priva di spunti poetici, affronta un tema di riflessione imprescindibile: l’innata solitudine dell’essere umano. Un libro delicatamente spietato, doloroso e introspettivo, viscerale e irriverente. Una voce personalissima che dà fiato a vicende contigue attraversate dagli stessi slanci e abbandoni, sogni e abitudini, eccitazioni febbrili e cadute nel vuoto.


ADIÓS FIDEL. ALL'AVANA SENZA UN CAZZO DA FARE

La presentazione e le recensioni di "Adiós Fidel. All'Avana senza un cazzo da fare", racconti di Alejandro Torreguitart Ruiz. Il titolo della raccolta è Adiós Fidel, preso da un recente racconto politico, prontamente integrato da All'Avana senza un cazzo da fare, perché il cuore delle storie riguarda la vita quotidiana. All'Avana, in tempi di periodo speciale, c'è poco da fare, a parte inventare il modo di mettere insieme il pranzo con la cena. E allora seguiamo Alejandro nelle peripezie a caccia di mulatte, mentre si esibisce con il gruppo, quando pensa al romanzo da pubblicare e nei ricorrenti sogni di fuga. Nella parte politica l'autore ironizza sugli eventi cubani più importanti, ma spesso si lascia prendere la mano dal dramma, piange per la fucilazione di poveri ragazzi che scappano, ricorda la fanciullezza accanto alla madre e attende la morte di un nonno comunista malato di tumore. Il sarcasmo del giovane cubano imperversa nei racconti migliori e non risparmia nessuno, da Chávez ad Alarcón, passando per Perez Roque e Carlos Lage, per arrivare a Fidel e Raúl (Gordiano Lupi).

LA MARINA DEL MIO PASSATO

La marina del mio passato è un romanzo dello scrittore cubano Alejandro Torreguitart Ruiz pubblicato dalla casa editrice NonSoloParole. Segue la trama presentata dall'editore. La storia di un vecchio pescatore cubano, rivoluzionario per forza e ribelle per vocazione, raccontata dalla penna di Alejandro Torreguitart con stile frammentario e rapido ma al tempo stesso molto letterario. La storia di Cuba al tempo del periodo speciale vista con gli occhi degli sconfitti che accettano con rassegnazione il presente e si fanno vincere dalla nostalgia per il passato. Lo stile di Torreguitart è piano e frammentario, facile, volutamente comprensibile. Un racconto lungo che è una denuncia da sinistra di tutto quello che non va nella Cuba castrista.

Libri su Cuba 2

MORTE DI UNO SPAGNOLO ALL'AVANA
La trama e le recensioni di Morte di uno spagnolo all'Avana, romanzo di Teresa Dovalpage edito da Guanda. Sessantenne e divorziato, Pío Ponce de León, dirigente di un’azienda spagnola, viene mandato all’Avana per mettere ordine nella caotica filiale di Cuba. Una sera, vagando nella confusione delle strade dopo l’ennesima riunione inutile, resta folgorato dalla vista di Maricari, una biondina graziosa e ingenua che vende bamboline di pezza ai turisti. Nonostante la miseria, Maricari ha i suoi principi e non ha nessuna intenzione di vendersi a un ricco straniero, come le suggerisce – non troppo velatamente – la madre impicciona e autoritaria, non a caso soprannominata la Comandona. Eppure in qualche modo Pío riesce a conquistarla con mille attenzioni e promesse di felicità, e la ragazza è molto tentata di cedere alle sue avances. Ma l’idillio si tinge di noir con l’entrata in scena di un terzo incomodo, un bel travestito che si spaccia per santera e dispensa «consulenze spirituali»: ne scaturisce uno strampalato triangolo amoroso dalle conseguenze imprevedibili, emblema delle complicate geometrie sentimentali e sessuali dell’Avana.

IL MIO NOME È CHE GUEVARA
La trama e le recensioni di Il mio nome è Che Guevara, romanzo di Alejandro Torreguitart Ruiz. Traduzione e introduzione di Gordiano Lupi. Che Guevara e quel che resta del mito, al di là dei cartelli sul lungomare, quelli dove sta scritto il tuo esempio è ancora presente, le tue idee sono in mezzo a noi. Sarà perché mica ci credo che sia vero. Sarà perché ormai sono vaccinato dalle badilate di retorica. Che Guevara resta uno che c'ha creduto. Non è facile demolire un mito. (Alejandro Torreguitart). Un eroe morto diventa un simbolo di riscossa e una bandiera da agitare contro il nemico imperialista. Un rivoluzionario vivo sarebbe stato un soggetto scomodo da collocare in una Cuba troppo piccola per contenere due presenze ingombranti come il Che e Fidel. Se Ernesto Guevara fosse ancora vivo, sarebbe il primo avversario di Castro e di un regime che ha tradito il sogno rivoluzionario. (Gordiano Lupi)


ETÀ DI PAURA AL FREDDO

La presentazione e le recensioni di Età di paura al freddo, poesie di William Navarrete. Nella poesia di Navarrete si incontrano molte influenze classiche che risentono di una contaminazione europea, moresca e mitologica. Navarrete è di sicuro allievo di José Lezama Lima, il più grande poeta cubano di tutti i tempi, e incontra nell'eredità ellenica e nei miti dell'Europa antica la fonte d'ispirazione del suo linguaggio immaginario. La forma ricercata delle liriche e il modo di esprimersi così pieno di sentimento rivelano la radice caraibica dell'autore.

Libri su Cuba 1.


PASSATO REMOTO

La presentazione e le recensioni di Passato remoto, opera di Leonardo Padura Fuentes pubblicata da Tropea;
la sparizione di Rafael Morin Rodriguez, dirigente di un'azienda legata al ministero dell'Industria di Cuba ed ex compagno di scuola del tenente Mario Conde, sembra destinata a restare un mistero: l'uomo apparentemente non aveva nemici, non è fuggito con un'amante, non ha tentato di lasciare l'isola. L'indagine è affidata al riluttante Conde, con l'ordine di trovare una veloce risoluzione senza disturbare troppo le alte sfere che Rodriguez era solito frequentare. Ma è proprio lì che le indagini finiscono per concentrarsi, dopo aver portato alla luce alcuni aspetti non proprio limpidi nella carriera del dirigente scomparso. 

L'ESCA

La trama e le recensioni di L'esca, romanzo di José Carlos Somoza edito da Mondadori. Lo chiamano lo "Spettatore". È un killer spietato e semina morte fra le donne, in prevalenza prostitute e straniere, brutalmente torturate e fatte a pezzi. Diana Blanco è l'esca: addestrata dalla polizia di Madrid, a soli venticinque anni è la migliore, la più preparata, l'unica che può fermarlo. In un tempo in cui la tecnologia non basta da sola a catturare gli assassini, la polizia ha messo a punto un nuovo metodo che si basa sulla teoria dello psinoma, una sorta di codice genetico che identifica la personalità di un individuo attraverso il suo desiderio e il modo di soddisfarlo. Questa teoria risalirebbe addirittura a Shakespeare e sarebbe presente in tutte le sue opere. Le esche infatti si esercitano in veri e propri teatri, dove mettono in scena gli atteggiamenti, i gesti e i comportamenti indispensabili per agganciare gli assassini.
Ma lo Spettatore sembra sfuggire a qualsiasi profilo psicologico, manifestando addirittura personalità diverse e sfuggendo così a ogni tentativo di classificazione. Quando Diana Blanco scopre che sua sorella Vera è il prossimo obiettivo dello Spettatore, decide di giocarsi il tutto per tutto. Ha così inizio una corsa contro il tempo che la porterà fino al mostro, in un emozionante e terrificante gioco di sospetti e colpi di scena. Sarà un'esperienza sul filo della follia, oltre i confini del conoscibile, con un finale inquietante ed esplosivo. Diana dovrà anche fare i conti con il suo tragico passato senza poter contare nemmeno su chi le è più vicino, perché niente e nessuno è ciò che sembra. E l'orrore non ha mai una sola faccia. L'esca è un thriller originale che trasporta il lettore in un futuro non lontano, i cui veri protagonisti non sono solo i "buoni" e i "cattivi", ma soprattutto le paure e le ossessioni che si nascondono dentro ognuno di noi.

José Carlos Somoza (1959), spagnolo, è autore di racconti, romanzi, opere teatrali e radiofoniche. I suoi libri sono stati tradotti in più di trenta lingue e di alcuni di essi si stanno realizzando degli adattamenti cinematografici. E' considerato uno dei maggiori innovatori del romanzo giallo in lingua spagnola. Vive a Madrid con la moglie e i due figli.


SEÑOR PEREGRINO

La trama e le recensioni di Señor peregrino, romanzo di Cecilia Samartin edito da Bompiani. Jamilet è una bellissima ragazza messicana con un segreto che non si può né si deve rivelare: il suo corpo è segnato da un “marchio diabolico”, una “voglia” che le ricopre il collo, la schiena e le gambe. Il naturale disagio che prova mette in discussione ogni aspetto della sua vita, costringendola a vivere ritirata e a fuggire le compagnie, buone o cattive che siano: nessuna libertà, nessuna prospettiva. C’è un’unica cosa da fare: andarsene, dare una svolta radicale alla propria esistenza lontano dalla sua casa e dalla sua gente. Emigrata clandestinamente negli Stati Uniti, Jamilet incontrerà il suo destino nella figura di un originale paziente della clinica in cui ha trovato lavoro: il Señor Peregrino del titolo. Obbligandola con un sottile ricatto ad ascoltare la storia della sua vita e di un meraviglioso pellegrinaggio a Santiago de Compostela, il vecchio saggio trasformerà la mente di Jamilet, mettendola dinanzi alle sue paure e fornendole la consapevolezza necessaria per vincerle una volta per sempre. Da un’autrice salutata dalla critica e dal pubblico come “una nuova Isabel Allende”, un romanzo di fede e di redenzione, e insieme un grande omaggio al potere magico e liberatorio della parola.

Cecilia Samartin, cubana nata all’Havana, è cresciuta a Los Angeles, dove ha studiato Psicologia alla UCLA. Prima di Señor Peregrino, vincitore del Romantic Novel of the Year, ha pubblicato un altro romanzo, Broken Paradise.

La tuccia mette in riga il suo clan....jajajajajajaja

Hit

venerdì 29 marzo 2013

Le fighe costano...

Auguri a chi si porta questa chica fuori da Cuba. Ma quanto potrà costare mantenere una cosi...

mercoledì 27 marzo 2013

Hit.


Y YA SE FORMÓ EL RUMBÓN



Compositor: Gregório Hernandez

Estilo: Guaguancó
Grabación:Yoruba Andabo,“El callejón...”
Y ya se formó el rumbón
Y ya se formó el rumbón
Y son los Yoruba Andabo
Que le canta un guaguancó
Que dice así
¡Hola, hola,hola!
¡Hola, hola, hola!
¿Cómo andan ustedes?
Nosotros de todo bien
Cantándoles un rumbón
Un lindo guaguancó
Que invita a guarachar
Como somos muy armoniosos
Como somos muy armoniosos
Nuestro lema es la guaracha
Que cantamos con primor
En esta reunión
Oye, la rumba es lo más sublime
Para el alma divertirse
Se debiera de morirse
Quien por buena no la estime
La rumba, más celestial
De los dominios de Apolo
Es un elemento solo
De un concierto universal
Ella no tiene rival
Por lo bello y lo fecundo
En este grandioso mundo
No se ha visto cosa igual
¡Hola, hola, hola!, etc.
Coro:
Oiga mi cóyale, mira mi cóyale

«troie in Parlamento»

domenica 24 marzo 2013

NOCHE CUBANA


NOCHE CUBANA
Compositor: Adolfo Guzmán

Noche cubana

Morena bonita de alma sensual
Con tu sonrisa de luna
Y adorno de estrellas
Voz de susurro de palmas
Y arrullo de mar
Besa la luna
Y tu abrazo es calor tropical
Noche criolla
¿Quién junto a ti
No quisiera soñar?
¿Quien a la luz
De tu blanca sonrisa
No quiere besar?
Negra bonita
De ojos estrellas
Y en tus brazos morenos
Quiere vivir un romance
Mi alma bohemia

Coro: Suelte el cabo, que el bastón se va.